Novita’ regolamento Enduro 2014

Art. 7 – MOTOCICLI

1°.     Le caratteristiche del motociclo partecipante ad una competizione devono corrispondere a quelle previste, dal presente regolamento e al Regolamento Tecnico.

2°.     E’ obbligatorio un cavalletto o stampella fissata in modo permanente al motociclo, che sia in grado di sostenerlo.

3°.     Il motociclo deve essere obbligatoriamente munito di targa originale, o come da successivo comma 5°, fissata in modo permanente per tutta la manifestazione. La violazione comporta, nell’ arco di un campionato:

a)     alla prima infrazione penalità di 10 secondi

b)     alla seconda infrazione penalità di 30 secondi

c)     alla terza infrazione penalità di 60 secondi

d)     alla quarta infrazione esclusione

4°.     Non è ammessa la partecipazione di motocicli con targa di prova.

5°.     E’ autorizzata la partecipazione di motocicli che non siano provvisti di targa originale solamente dopo che sia stata presentata una valida denuncia di smarrimento in originale e che sia stato montato sul motociclo una riproduzione della targa con dimensioni pari a quella autentica.

6°.     Nelle gare di due giorni in caso di smarrimento della targa originale durante la prima giornata, si procede come previsto dal comma precedente.

 

Art. 7.1. – VERIFICHE AMMINISTRATIVE

1°.      I C.d.G. F.M.I. preposti verificano:

a)        la regolarità dell’iscrizione,

b)       i documenti di concorrente / conduttore (licenza),   

c)        che cilindrata e assicurazione, corrispondano al libretto di circolazione;

d)       la patente di guida. Non è ammessa la partecipazione con autorizzazione per l’esercitazione di guida (foglio rosa). La verifica della patente di guida può essere effettuata anche dal D.d.G. o da un suo incaricato, previo autorizzazione del C.d.G..

2°.      Ogni conduttore dichiarerà il n° di telaio del proprio motociclo

3°.      In caso di mancanza, irregolarità e/o incongruenze di cui al comma precedente del presente Art., il conduttore non sarà ammesso alla manifestazione. 

4°.      L’assicurazione verrà considerata valida non oltre il quindicesimo
giorno dalla data di scadenza riportata sul contrassegno assicurativo.

5°.      Ogni conduttore firmerà il modulo d’iscrizione – elenco degli iscritti ad ogni singola gara a  conferma della propria iscrizione

 

 

Art. 8 – ZONA DI PARTENZA

La zona di partenza è composta da:

 

Art. 8.1 – PARCO CHIUSO 

1°.      Il parco chiuso è regolato dalle seguenti norme:

a)        deve essere ben delimitato e cintato in modo da impedire l’ingresso a tutte le persone non autorizzate ed essere sorvegliato da un numero sufficiente di addetti in modo che nessuno possa entrare;

b)       l’accesso è severamente vietato a tutti, ad eccezione dei membri di Giuria, del Direttore di Gara, dei C.d.G., degli U.d.G. addetti e dei conduttori, nel momento in cui vi si recano per depositare o ritirare il proprio motociclo;

c)        nessuno è autorizzato ad entrare in contatto con i motocicli depositati;

d)       l’ingresso e l’uscita devono essere chiaramente indicate.

e)        gli ufficiali di gara addetti al controllo devono essere riconoscibili da tutti gli interessati ed in particolare dai conduttori;

f)        i motocicli depositati nel P.C. dovranno rimanere senza alcun tipo di copertura, con il silenziatore senza nessun tipo di chiusura rimovibile (tappi e altro)

g)        dopo aver fatto apporre il tempo sulla propria T.M. al C.O. posto all’ingresso al P.C., ogni conduttore deve, senza indugi, spingere il proprio veicolo, a motore spento all’interno.

h)       quando il P.C. non sia nelle immediate vicinanze della zona delle Operazioni Preliminari o della zona di arrivo, è consentito ai conduttori raggiungerlo con il motore in moto entro un tempo limite indicato nel Regolamento Particolare o con un comunicato del Direttore di Gara.

i)         al termine della gara i motocicli dei conduttori che la hanno portata a termine, resteranno nel parco chiuso e non potranno essere ritirati prima che siano trascorsi 5 minuti dall’arrivo dell’ultimo concorrente.

j)        viene concessa deroga all’ Art. 80.1 punto b) del R.M.M., modificando il termine ultimo di presentazione in “entro l’arrivo dell’ultimo concorrente”;

2°.      Nel P.C. è vietato (sanzione l’esclusione):

a)        toccare il motociclo di altri conduttori;

b)       effettuare riparazione o altri lavori sul proprio motociclo;

c)        accendere il motore;

d)       fumare;

e)        fare rifornimento di carburante ed effettuare riparazioni al motociclo nel tragitto tra il C.O. e il P.C.

3°.      In regime di P.C., al di fuori del tempo trascorso sul percorso ed il tempo previsto prima della partenza, i motocicli all’interno del P.C., restano sotto la sorveglianza dell’organizzazione, con le seguenti limitazioni:

a)        fino a 30 minuti dopo la partenza teorica dell’ultimo concorrente

b)       fino a 30minuti dopo l’arrivo dell’ultimo concorrente

4°.      Il regime di Parco Chiuso può essere previsto:

a)        dall’ inizio delle O.P. al termine della manifestazione;

b)       da 1 ora prima dell’inizio delle partenze al termine della manifestazione;

c)        dall’ arrivo del primo concorrente al termine della manifestazione;

d)       dall’ inizio delle O.P. al termine delle partenze (al termine della manifestazione si applica quanto previsto dal successivo comma 5°)

e)        da 1 ora prima dell’inizio delle partenze al termine delle partenze (al termine della manifestazione si applica quanto previsto dal successivo comma 5°)

5°.      Il regime di Parco Chiuso può non essere previsto, nel qual caso:

a)        ogni concorrente è libero di andarsene portando con se il  proprio motociclo, dopo aver tagliato il traguardo ed aver sottoposto il motociclo al controllo delle punzonature e se previsto, effettuata la prova fonometrica;

b)       un Parco Chiuso di piccole dimensioni dovrà essere comunque previsto dall’organizzazione, per ospitare i motocicli che facciano insorgere qualsiasi sospetto di irregolarità;

c)        viene concessa deroga all’ Art. 80.1 punto b) del R.M.M., modificando il termine ultimo di presentazione in “entro l’arrivo del concorrente contro cui si intende esporre il reclamo”;

d)       i concorrenti soggetti di reclamo ed i reclamanti, dovranno lasciare i propri motocicli nel piccolo Parco Chiuso predisposto dall’organizzazione.

 

Art. 8.3 PADDOCK 

1°.        Quando si è in presenza di pavimentazioni (asfalto, cemento, porfido, ecc) è assolutamente vietato infiggere picchetti o ganci per il fissaggio delle tende.

2°.        Predisporre la raccolta autonoma di rifiuti, oli esausti, copertoni. Non lasciare sacchetti né rifiuti di nessun genere sul posto.

3°.        E’ obbligatorio un estintore per ogni mezzo di assistenza nel Paddock e ai CO dove è concesso il rifornimento.

4°.        In caso di inosservanza verrà applicata la seguente sanzione:

a)    ammenda da 50 € a 500 € 

 

Art 8.4 – AREA TRAINING 

1°         E’ un piccolo fettucciato che serve alla messa a punto dei motocicli ed al riscaldamento dei piloti (con abbigliamento e protezioni previsti)

2°         Deve essere ubicata il più vicino possibile al paddock e sorvegliato dall’organizzazione solamente nelle giornate e negli orari previsti dall’RP.

3°         L’accesso è vietato ai non iscritti alla gara.

4°         Negli orari d’apertura, deve essere garantito il servizio di ambulanza.

 

 

Art. 9 – PERCORSO

1°.      Il percorso di gara ufficiale, deve essere opportunamente segnalato e non deve essere abbandonato per nessun motivo. Esempi di cartelli e frecce utilizzati per la segnalazione devono essere esposti in sede di O.P.

2°.      Le distanze ufficiali devono essere considerate esatte. L’errore di percorso non può essere portato come giustificazione per un eventuale ritardo ai C.O., per il mancato passaggio da un C.O. o da un C.T..

3°.      Il percorso di gara comprende tratti di trasferimento e Prove Speciali.

4°.      E’ vietato abbandonare il percorso o transitare in senso contrario. Ai conduttori che non rispetteranno il divieto sarà applicata una delle seguenti sanzioni:

a)        penalizzazione fino a un max 5 minuti

b)       esclusione

c)        ammenda da € 50 a € 500 (quale rimborso danni causati – incassata dal C.d.G. e successivamente girata al moto club organizzatore a cura della F.M.I.)

5°.      Il conduttore che non transita a un C.O. o ad un C.P. verrà escluso dall’ordine di arrivo.

6°.      La circolazione sul percorso è consentita unicamente a personale dell’organizzazione e ai rappresentanti della giuria. Nel caso meccanici ed accompagnatori (R.M.M. Capitolo XIII Art. 87) vengano sorpresi a circolare in motociclo sul percorso di gara o fuoristrada limitrofo saranno applicate le sanzioni previste dal precedente comma 4°

7°.      Sono esclusi dal comma precedente i tratti di libera circolazione e quelli eventualmente autorizzati dalla giuria, o quando non presente dal Direttore di Gara, sui quali è consentito circolare con motocicli in regola con il codice della strada.

8°.      La circolazione fuoristrada nei comuni sede del percorso di manifestazione è vietata ai partecipanti nei 15 giorni precedenti la manifestazione, ai trasgressori saranno applicate le sanzione previste dal precedente comma 4°.

 

 

Art. 10.2 – TAGLIO DI PERCORSO IN PROVA SPECIALE

1°.      Un conduttore che per qualsiasi motivo esca dal tracciato delle prove speciali, dovrà rientrare nello stesso punto in cui è uscito, diversamente incorre in TAGLIO DI PERCORSO

2°.      Il fatto che la fettuccia sia strappata e/o il paletto sradicato, non giustifica nessun taglio di percorso.

3°.      Il taglio di percorso, secondo la sua gravità e volontarietà potrà essere sanzionato con:

a)        taglio involontario che non porti nessun vantaggio in termini di tempo, penalizzazione fino a 30 secondi;

b)       taglio involontario che porti vantaggio in termini di tempo, penalizzazione da 30 secondi a 2 minuti

c)        taglio volontario  penalizzazione da 2 a 5 minuti

d)       taglio volontario di particolare gravità esclusione

 

 

 

REGOLAMENTO ENDURO

PARTE SECONDA

– Campionati Italiani –

 

 

 

Art. 19.2 – COPPA ITALIA

1°.      Da disputarsi in abbinamento ai Campionati Assoluti D’Italia. A discrezione della giuria potranno effettuare un giro in meno rispetto agli Assoluti d’Italia.

2°.      Classi previste: 

a)        Cadetti     (con motociclo di qualsiasi cilindrata 2t e 4t)

b)       Junior        (con motociclo di qualsiasi cilindrata 2t e 4t)

c)        Senior      (con motociclo di qualsiasi cilindrata 2t e 4t)

d)       Major        (con motociclo di qualsiasi cilindrata 2t e 4t)

 

3°.      Saranno ammessi conduttori con licenza MINIYOUNG (dopo il compimento del 14° anno) e FUORISTRADA con motocicli fino a 50 cc 2t anche in possesso di titolo di merito, solo su indicazione del Comitato Enduro e/o Settore Tecnico. 

4°.      Conduttori ammessi fino al raggiungimento del numero complessivo di 180 conduttori circa, compresi i partecipanti ai Campionati Assoluti D’Italia, il limite potrà essere superato solo con parere favorevole del comitato enduro:

a)        con licenza FUORISTRADA esclusi quelli con titolo di merito ASSOLUTI,

b)       con licenza ONE EVENT,

c)        con licenza Amatoriale (limitatamente a licenziati di Moto Club appartenenti alla regione in cui si svolge la gara)

5°.      Ordine di Partenza: verrà stabilito, suddiviso per classe di appartenenza, in base alla classifica di Campionato aggiornata alla prova precedente ed avverrà con il seguente avvicendamento:

a)        Classe Cadetti     C      dal n° 501

b)       Classe Junior                    J    dal n° 601

c)        Classe Senior                  S   dal n° 701

d)       Classe Major                   M    dal n° 801

6°.      Il primo della classifica finale di ogni classe avrà il titolo di merito Assoluti per i due anni successivi.

7°.      Tasse d’iscrizione: già scontate del 50% (vedi Art. 19 comma 2°)

a)        INVIATA AD INIZIO STAGIONE PER TUTTO IL CAMPIONATO

  • Euro 60 per ogni giornata di gara

b)       INVIATA AD OGNI SINGOLA GARA

  • Euro 80 per ogni giornata di gara

 

 

Art. 19.3 – CAMPIONATO ITALIANO UNDER 23

1°.      Titoli Assegnati

a)        50                    Z        anni 98 – 99 – 2000 (al compimento del 14° anno) (fino a 50 cc 2t)

b)       125  Cadetti       A        anni 96 – 97 – 98               (oltre 50 c.c. – fino a 125 c.c. 2t e 4t)

c)        E1 2t               anni dal 91 al 95 (oltre 50 c.c. – fino a 125 c.c.2t)

d)       E1 4t                          anni dal 91 al 96 ( fino a 250cc 4t )

e)        E2                            anni dal 91 al 96 (da oltre 125 a 250 2t – da oltre 250 a 450 4t )

f)        E3                                         anni dal 91 al 96 (oltre 250 2t – oltre 450 4t)

g)        Lady                  L     conduttori di sesso femminile con qualsiasi licenza fuoristrada

h)       squadre A          (solamente conduttori appartenenti a classi con almeno 5 conduttori verificati)

i)         squadre B         (possono far parte anche conduttori facenti parte di squadre A)

2°.      Conduttori ammessi: 

a)        Con licenza FUORISTRADA, nati dal 2000 al 1991 esclusi i conduttori stranieri

b)       Con licenza MINIYOUNG nati nel 2000 dopo il compimento del 14° anno

c)        Con licenza ONE EVENT  nati dal 2000 al 1991

d)       Con licenza Amatoriale nati dal 2000 al 1991 (limitatamente a licenziati di Moto Club appartenenti alla regione in cui si svolge la gara)

3°.      I conduttori con licenza ELITE, compresi quelli stranieri, possono partecipare alla gara con classifica separata che non assegna nessun titolo.

4°.      Wild Card: a disposizione del Comitato Enduro

5°.      Numero massimo: sono ammessi tutti i conduttori iscritti all’intero campionato entro i termini previsti. Nel caso gli iscritti al campionato non arrivino a 300 (compresi senior), verranno accettate iscrizioni fino al raggiungimento di tale numero.

6°.      Gara tipo:

a)        Prove Speciali: minimo 25 minuti previsti

b)       giro della durata di 120 minuti circa

c)        3 giri

d)       2 P.S. per giro

e)        2 C.O.

f)        apertura paddock 24 ore prima dell’inizio delle O.P.

g)        area training aperta dall’inizio delle O.P. con obbligo di ambulanza presente

7°.        Ordine di Partenza: in base alla classifica assoluta della gara precedente compresi Senior

a)       dal 30° (primo a partire) al 1°classificato (trentesimo a partire).

b)       dal 31° al 100° classificato

c)        conduttori con titolo di merito “assoluti” chehg non rientrano tra i primi cento.

d)       dal 101° all’ultimo classificato

e)        conduttori che hanno acquisito punti nel campionato in corso

f)        conduttori non classificati iscritti a tutto il campionato

g)       rimanenti conduttori

Alla prima prova verranno stilate tre classifiche assolute di categoria (Senior – Junior – Cadetti) considerando i punti conquistati l’anno precedente nel proprio campionato italiano di categoria.

La partenza avverrà dal primo all’ultimo classificato di ogni categoria.

L’inserimento nell’ordine di partenza di piloti Elite e/o Wild Card verrà stabilito dalla giuria.

7°.       

8°.      Numerazione:

a)       Alla prima gara dal n°1 in ordine di partenza

b)       Alle gare successive:

  • dal primo al centesimo in ordine di classifica assoluta della gara precedente
  • a seguire in ordine di partenza
  • conduttori Elite dal n° 501

9°.      Contributo: € 2.500 per ogni manifestazione di 1 giornata. Per eventuali manifestazioni di 2 giornate non è previsto nessun contributo. Il contributo previsto per ogni manifestazione verrà decurtato di € 500 in caso di assenza del moto club organizzatore e/o del Direttore di Gara dalla riunione convocata ad inizio anno tra organizzatori, promoter e comitato enduro

10°.   Tasse d’iscrizione già scontate del 50% (vedi Art. 19 comma 2°)

a)        INVIATA AD INIZIO STAGIONE PER TUTTO IL CAMPIONATO

  • Euro 60 per ogni giornata di gara
  • Euro 60 per ogni manifestazione Squadre A – B

b)       INVIATA AD OGNI SINGOLA GARA

  • Euro 80 per ogni giornata di gara
  • Euro 80 per ogni gara Squadre A – B 

11°.   Montepremi totale € 13.500 così suddivisi:

a)        Classi 50 – 125 Cadetti

  • 1° classificato  € 2.000
  • 2° classificato  € 1.500
  • 3° classificato  € 1.000

b)       Squadre A 

  • 1° classificata  € 2.000
  • 2° classificata  € 1.500
  • 3° classificata  € 1.000

 

 

Art. 19.4 – CAMPIONATO ITALIANO SENIOR

1°.      Da disputarsi in abbinamento al Campionato Italiano Under 23

 

2°.      Titoli assegnati:

a)        E1 2t               anni dal 90 al 81 (oltre 50 – fino a 125 c.c.2t)

b)       E1 4t                          anni dal 90 al 81 (fino a 250cc 4t)

c)        E2                            anni dal 90 al 81 (da oltre 125 a 250 2t – da oltre 250 a 450 4t )  

d)       E3                             anni dal 90 al 81 (oltre 250 2t – oltre 450 4t)

e)        squadre A 

f)        squadre B (possono far parte anche conduttori facenti parte di squadre A)

3°.      Conduttori ammessi:

a)        con licenza FUORISTRADA nati negli anni dal 90 al 81, esclusi i conduttori stranieri.

b)       Con licenza ONE EVENT  nati dal 90 al 81

c)        Con licenza Amatoriale nati dal 90 al 81 (limitatamente a licenziati di Moto Club appartenenti alla regione in cui si svolge la gara)

4°.      I conduttori con licenza ELITE, compresi quelli stranieri, possono partecipare alla gara con classifica separata che non assegna nessun titolo.

5°.      Wild Card: a disposizione del Comitato Enduro

6°.      Numero massimo: sono ammessi tutti i conduttori iscritti all’intero campionato entro i termini previsti. Nel caso gli iscritti al campionato non arrivino a 300 (compresi under 23), verranno accettate iscrizioni fino al raggiungimento di tale numero.

7°.      Ordine di Partenza:

Vedi Campionato Under 23 (art. 19.3 comma 7°)

8°.      Numerazione:

Vedi Campionato Under 23 (art. 19.3 comma 8°)

9°.      Tasse d’iscrizione: già scontate del 50%  (vedi Art. 19 comma 2°)

a)        INVIATA AD INIZIO STAGIONE PER TUTTO IL CAMPIONATO

  • Euro 60 per ogni giornata di gara
  • Euro 60 per ogni manifestazione Squadre A – B

b)       INVIATA AD OGNI SINGOLA GARA

  • Euro 80 per ogni giornata di gara
  • Euro 80 per ogni gara Squadre A – B 

 

 

Art. 19.5 – CAMPIONATO ITALIANO MAJOR

1°.        Titoli assegnati

a)        Master 1 – nati dal 80 al 74 – oltre 50 fino 125 2t – fino 250 4t 

b)       Master 2  – nati dal 80 al 74 – da oltre 125 a 250 2t – da oltre 250 a 450 4t 

c)        Master 3 – nati dal 80 al 74 – oltre 250 2t – oltre 450 4t 

d)       Expert 1  – nati dal 73 al 67 – oltre 50 fino 125 2t – fino 250 4t 

e)        Expert 2             – nati dal 73 al 67 – da oltre 125 a 250 2t – da oltre 250 a 450 4t  

f)        Expert 3  – nati dal 73 al 67 – oltre 250 2t – oltre 450 4t 

g)        Veteran   – nati dal 66 al 64 – qualsiasi cilindrata 2t e 4t

h)       Super Veteran   – nati dal 63 al 60 – qualsiasi cilindrata 2t e 4t

i)         Ultra Veteran    – nati dal 59 e prec. – qualsiasi cilindrata 2t e 4t

j)         squadre A       (solamente conduttori appartenenti a classi con almeno 5 conduttori verificati)

k)       squadre B      (possono far parte anche conduttori facenti parte di squadre A)

 

2°.        Conduttori ammessi

a)        con licenza FUORISTRADA nati nell’anno 80 e precedenti 

b)     conduttori con licenza ELITE, compresi quelli stranieri, con classifica separata che non assegna nessun titolo

c)        Con licenza ONE EVENT  nati nell’anno 1980 e precedenti

d)       Con licenza Amatoriale nati nell’anno 1980 e precedenti (limitatamente a licenziati di Moto Club appartenenti alla regione in cui si svolge la gara)

3°.        Wild Card: a disposizione del Comitato Enduro

4°.        Numero massimo: sono ammessi tutti i conduttori iscritti all’intero campionato entro i termini previsti. Nel caso gli iscritti al campionato non arrivino a 300, verranno accettate iscrizioni fino al raggiungimento di tale numero.

5°.        Gara tipo:   

a)        Prove Speciali: minimo 25 minuti previsti

b)       giro della durata di 120 minuti circa

c)        3 giri

d)       2 P.S. per giro

e)        2 C.O.

f)        apertura paddock 24 ore prima dell’inizio delle O.P.

g)        area training aperta dall’inizio delle O.P. con obbligo di ambulanza presente

6°.        Ordine di Partenza: in base alla classifica assoluta della gara precedente

a)        dal 30° (primo a partire) al 1°classificato (trentesimo a partire).

b)       dal 31° al 100° classificato

c)        conduttori con titolo di merito “assoluti” che non rientrano tra i primi cento.

d)       dal 101° all’ultimo classificato

e)        conduttori che hanno acquisito punti nel campionato in corso

f)        conduttori non classificati iscritti a tutto il campionato

g)        rimanenti conduttori

Alla prima prova verranno stilate tre classifiche assolute di categoria (Master, Expert, Veteran) considerando i punti conquistati l’anno precedente nel proprio campionato italiano di categoria.

La partenza avverrà dal primo all’ultimo classificato di ogni categoria.

L’inserimento nell’ordine di partenza di piloti Elite e/o Wild Card verrà stabilito dalla giuria.

7°.        Numerazione:

c)        Alla prima gara dal n°1 in ordine di partenza

d)       Alle gare successive:

  • dal primo al centesimo in ordine di classifica assoluta della gara precedente
  • a seguire in ordine di partenza
  • Conduttori Elite dal n° 501

8°.        Contributo: € 2.500 per ogni manifestazione di 1 giornata. Per eventuali manifestazioni di 2 giornate non è previsto nessun contributo. Il contributo previsto per ogni manifestazione verrà decurtato di € 500 in caso di assenza del moto club organizzatore e/o del Direttore di Gara dalla riunione convocata ad inizio anno tra organizzatori, promoter e comitato enduro

9°.        Tasse d’iscrizione già scontate del 50%  (vedi Art. 19 comma 2°)

a)     INVIATA AD INIZIO STAGIONE PER TUTTO IL CAMPIONATO

  • Euro 60 per ogni giornata di gara
  • Euro 60 per ogni manifestazione Squadre A – B

b)          INVIATA AD OGNI SINGOLA GARA

  • Euro 80 per ogni giornata di gara
  • Euro 80 per ogni gara Squadre A – B 

 

 

 Art. 19.12 – CALCOLO DEI RISULTATI PER I CAMPIONATI

Per il calcolo dei risultati finali di ogni campionato italiano non si effettuerà nessuno scarto né nelle classifiche individuali né in quelle a squadre. Ad eccezione dei campionati Minienduro ed Under 23, per cui verrà effettuato uno scarto nelle classifiche individuali allo scopo di permettere una migliore frequentazione scolastica.

1°.      Alla fine di ogni giornata di gara, ai primi 15 conduttori classificati sono attribuiti i punti secondo la seguente tabella.

20      punti al 1°               7        punti al 9°

17      punti al 2°                 6     punti al 10°

15      punti al 3°                 5     punti al 11°

13      punti al 4°                 4     punti al 12°

11      punti al 5°                 3     punti al 13°

10      punti al 6°                 2     punti al 14°

9        punti al 7°                 1     punto al 15°

8        punti al 8°

2°.      In caso di parità di risultato a ciascun conduttore vengono attribuiti i punti relativi al piazzamento ottenuto. Il conduttore successivo, riceve il punteggio relativo alla sua reale posizione.

3°.      Esempio:

CONDUTTORE A = 28’33” – 1°       20 punti

CONDUTTORE B = 28’33” – 1°       20 punti

CONDUTTORE C = 30’00” – 3°       15 punti

 

4°.      Al termine dei campionati se due o più conduttori avranno lo stesso punteggio verrà dichiarato vincitore chi avrà ottenuto il maggior numero di vittorie; a parità di vittorie chi avrà ottenuto i migliori piazzamenti.

5°.      In caso di ulteriore parità verrà considerato il piazzamento dell’ultima giornata di gara.

6°.      Se al termine dei campionati due o più squadre avranno lo stesso punteggio, verrà dichiarata vincitrice la squadra che avrà ottenuto più punti nell’ultima manifestazione.

7°.      Un conduttore che abbia conseguito punti in una classe potrà cambiare classe nel medesimo campionato ma non conseguirà punteggio nella classifica di classe e di squadre.

 

 

 

REGOLAMENTO ENDURO

PARTE QUINTA

– Campionato Italiano Minienduro –

 

 

Art. 119 – TASSE E MODALITA’ D’ISCRIZIONE    

1°.      Le iscrizioni debbono pervenire al promoter 15 gg prima dell’inizio delle O.P. utilizzando l’apposito modulo ON LINE compilato in modo corretto e completo, accompagnato della relativa tassa d’iscrizione. Le iscrizioni senza tassa d’iscrizione, o con tassa d’iscrizione inviata dopo i termini, potranno non essere accettate.

2°.      Ulteriori modifiche all’iscrizione (cambi classe ecc.) debbono essere comunicati al promoter entro 7 (sette) giorni dalla data della manifestazione. oltre questo termine potranno essere accettate dietro pagamento di una maggiorazione di 50 €.

3°.      Le iscrizioni, sia all’intero campionato che alle singole gare, devono essere inviate unicamente ON LINE.

4°.      Le iscrizioni agli interi campionati, devono pervenire entro 30 giorni dall’inizio del Campionato.

5°.      Un conduttore iscritto a tutto il campionato può cedere la propria iscrizione ad un altro conduttore. La cessione dell’iscrizione sarà definitiva e non più cedibile a nessun conduttore.

6°.      Tasse d’iscrizione:   

a)        INVIATA AD INIZIO STAGIONE PER TUTTO IL CAMPIONATO

  • Euro 80 per ogni manifestazione (comprendente 3 gare) 
  • Euro 80 per ogni manifestazione (comprendente 3 gare) Squadre A

b)       INVIATA AD OGNI SINGOLA GARA

  • Euro 100 per ogni manifestazione (comprendente 3 gare)
  • Euro 100  per ogni manifestazione (comprendente 3 gare) Squadre A

 

Art. 119.1 – MODALITA’ DI SVOLGIMENTO

1°.   Prove previste: 2 

2°.   Classi previste:

a)                 Baby                 anni 2005- 2006     fino a 65 2T – fino a 110 4T 

b)                 Esordienti         anni 2002 – 2003 – 2004           fino a 65 2T – fino a 110 4T 

c)                 Aspiranti 50     anni 2000 – 2001 – 2002 – 2003   fino a 50 2T – fino a 110 4T 

d)                 Aspiranti 85     anni 2000 – 2001 – 2002 – 2003 da 55 fino a 85 2T – da 111 4t fino a 150 4T 

e)                 Squadre A    

3°.      Conduttori ammessi:

a)        con licenza MINIYOUNG anni dal 2000 al 2006,

b)       Con licenza FUORISTRADA anni dal 2000 al 2006,

c)        Con licenza ONE EVENT anni dal 2000 al 2006

d)       Con licenza AMATORIALE anni dal 2000 al 2006 (limitatamente a licenziati di Moto Club appartenenti alla regione in cui si svolge la gara)

4°.      Tipologia di gara

a)      Mini Enduro

  • giro della durata di 20 minuti circa
  • prova speciale cross della durata di 4 – 5 minuti circa
  • prova speciale enduro della durata di 3 – 4 minuti circa
  • 1 C.O. per ogni giro
  • apertura area training dalle ore 8,30 alle ore 11,30 del giorno della gara 1
  • partenza gara 1 sabato ore 13.00 cinque giri
  • partenza gara 2 domenica ore 8.00 tre giri
  • partenza gara 3 domenica ore 13.00 tre giri
  • O.P. il giorno della gara 1 dalle ore 9 alle ore 12.
  • Parco Chiuso dal momento delle O.P.

 

5°.      Ordine di Partenza: verrà stabilito, suddiviso per classe di appartenenza:

a)     Classe Aspiranti 85                 X           dal n° 1

b)     Classe Aspiranti 50                 K          dal n° 101

c)     Classe Esordienti                    H           dal n° 201

d)     Classe Baby                          B           dal n° 301

6°.        Contributo

a)          € 4000  per ogni manifestazione

7°.          Il contributo previsto per ogni manifestazione verrà decurtato di € 500 in caso di assenza del moto club organizzatore e/o del Direttore di Gara dalla riunione convocata ad inizio anno tra organizzatori, promoter e comitato enduro